© 2014 John Paul Adams, CSUN
john.p.adams@csun.edu
Julio Firmino Judice Biker (editor), Collecção dos Negocios de Roma no Reinado de El-Rey Dom José I. Ministerio do Marquez de Pombal e Pontificado de Clemente XIV, 1769-1774 Parte III (Lisboa, 1874), Additamento a Parte III (Lisboa 1875), pp. 93-94:
Dal conclave 13 febbr. 1775
Ill.mo et ecc.mo Sig.re—
Con qualche stento doppo quatro mesi e mezzo di Conclave, si potrebbe pensare al Signor Cardinal Braschi.
La di lui elezione vince molti timori, e si assicura il governo della Chiesa in mano di un sogetto, che con i suoi talenti, e con la sua integrità toglie ogni scrupolo e ogni sospetto.
Ma Dio voglia che possa riuscire, poichè si sente la clamorosa opposizione che ne viene per parte del Signor Principe Corsini.
Egli avrà i suoi motivi di contradire la docilità e la condiscendenza de' Signori Ministri Borbonici; ma quel che a me spiacerebbe, sarebbe il dubitare che V. E. possa alontanarsi da' suggerimenti del Signor Conte Mugnino in un affare, como questo, che tutto dipende da una savia ragionevolezza.
In tal combinazione prego ' E.V. a riflettere, che nessuno più di me vede e conosce l'importanza di un onesto ripiego. L'elezzione del Cardinal Braschi è plausibile anche alle Corti, se dev'essere esaminata senza personali riflessi. Si fidi dunque di me, e si presti solo alle insinuazioni del Signor Conte Mugnino, e creda che fa in questa parte compito il buon servizio di S. M. Fedelissima.
Se il Signor Principe Corsini ha eccezzioni da cimentare l'opposizione al Signor Cardinal Braschi, non ha però sicuramente instruzzioni da farlo. Ciò serva di regola a V. E., che spero mi onorerà di sollecita risposta, nel tempo stesso che ho il piacere di protestarmi nel bagiarle di cuore le mani.
—Di V.E. Servitore vero
—Inn. Card. Conti.
Esta carta é original (O Editor).
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